Il corso
Nei miei corsi di recitazione non faccio riferimento ad una tecnica specifica, ma il training che utilizzo ne incrocia varie. Credo che un attore non debba fossilizzarsi su una “tecnica” ma trovare ciò che funziona per luiper arrivare ad un’interpretazione il più possibile credibile.
Il mio lavoro si basa principalmente sul sentire (sentire corporeo),e mira a voler creare una maggiore consapevolezza dei propri meccanismi interiori, e di quelli umani in generale, per trovare la strada di accesso alle proprie emozioni da poter poi regalare al personaggio.
Imparare a sfruttare ciò che si possiede a livello emotivo qui e ora, trasformare gli ostacoli in strumenti creativi.
Il mio obiettivo è accompagnare gli allievi in questo percorso di ricerca di autenticità per dare vita ad un lavoro il più possibile personale, autentico, vibrante, e soprattutto credibile.
Molti dei temi che tratto prendono spunto da temi, strumenti e tecniche della Gestalt Psicosociale:
- osservazione fenomenologica
- sentire corporeo
- amplificazione
- ciclo di contatto
Le lezioni sono generalmente così strutturate:
riscaldamento, parte teorica combinata a esercizi di gruppo e lavoro su scena
La parte di riscaldamento:
il riscaldamento prevede una breve parte di attivazione fisica, vocale ed emozionale, attraverso esercizi a corpo libero di gruppo, a volte su musica, con piccole improvvisazioni.
La parte teorica:
la parte teorica spazia tra lezioni di dizione e fonetica, lettura poetica, cenni storici sulla recitazione naturalistica, consapevolezza corporea, esplorazione sensoriale, tecniche cinematografiche ed altro.
Il lavoro su scena:
si lavora in modo individuale di fronte alla classe su monologhi o scene a due personaggi, presi da testi teatrali e cinematografici, mettendo in pratica di volta in volta gli elementi analizzati durante la parte teorica.