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Corso base di sceneggiatura

La scrittura cinematografica è alla base di qualunque scrittura per immagini, che sia seriale o anche solo di un cortometraggio. Il corso si propone di fornire gli strumenti indispensabili alla stesura di un film, partendo dal suo nucleo più embrionale (l’idea) e passando poi allo sviluppo delle fasi successive (il soggetto, il trattamento, la sceneggiatura). Durante il percorso, la parte teorica sarà costantemente affiancata da una pratica e ampio spazio verrà dato ad approfondimenti riguardanti la storia del cinema e l’analisi del film.

Gli studenti avranno come obiettivo finale quello di strutturare un soggetto per un cortometraggio da sceneggiare poi nella seconda annualità. Durante il corso saranno dunque seguiti nelle fasi di scrittura, dalla scelta dello spunto all’idea al soggetto completo. Tutto questo non prima di aver gettato basi solide per poter avere gli strumenti giusti e fare un buon lavoro.

Questi in modo schematico sono alcuni degli argomenti che verranno trattati durante le prime lezioni:

  • Le peculiarità del racconto per immagini e come si distingue da altre modalità di scrittura (teatro, narrativa).
  • Il personaggio e le sfere di conflitto.
  • Prime fasi dello sviluppo di un progetto: dallo spunto all’idea al soggetto.
  • La struttura in tre atti. Approfondimento di ogni fase del racconto nei suoi step fondamentali attraverso l’analisi di film.
  • Il passaggio dal soggetto al trattamento e l’importanza della struttura. Esercitazioni: stesura e analisi delle scalette desunte di film.
  • Il tema e la sua declinazione.

Una volta assimilata in modo concreto la struttura in tre atti si passerà allo studio dei principali modelli strutturali. Partendo dalla Poetica di Aristotele faremo insieme una rapida panoramica per arrivare poi a soffermarci su quelli maggiormente utilizzati. A ogni focus su un modello strutturale corrisponderà, a titolo esplicativo, l’analisi di opere strutturate secondo quel modello.

E dunque, più nel dettaglio:

  •  “Il viaggio dell’eroe”: la struttura narrativa secondo Chris Vogler.
  • Dara Marks e “L’arco di trasformazione del personaggio”: il protagonista e la sua trasformazione come spina dorsale della storia.
  • Syd Field e come scrivere un film di sicuro successo commerciale.
  • “Story” di Robert McKee, un modello strutturale adatto a qualunque storia.
  • Esercitazione: scelgo il mio film e lo analizzo secondo il modello più adatto.
  • Le strutture più complesse: il racconto non lineare, le storie a protagonista plurimo, il multistrand.
  • Esercitazione: creo il mio racconto non lineare.

Termineremo poi dando spazio a una fase più creativa, in cui sarà possibile concentrarsi sui progetti di ognuno.

Alessia Lepore

Pugliese d’origine, romana d’adozione. Il suo esordio cinematografico come sceneggiatrice è del 2009, quando scrive la docu-fiction “Focaccia Blues” che in breve tempo diventa un piccolo cult e si aggiudica Nastro d’Argento, Ciak d’oro e Globo d’Oro. Nel 2010 frequenta il corso Rai Script e nel 2011 è sceneggiatrice della serie tv “Don Matteo”. Nel 2017 il lungometraggio “Cronaca di una passione”, di cui è autrice insieme al regista Fabrizio Cattani, vince i Festival Internazionali di Teheran e di Mosca.

Nel 2015, la sceneggiatura del film “Il mio corpo vi seppellirà” scritta insieme a Giovanni La Pàrola, vince il Mercato Internazionale degli Audiovisivi del Festival del cinema di Roma. Il film, un pulp western borbonico diretto da La Pàrola e prodotto da Cinemaundici e Ascent Film con Rai Cinema, da marzo 2021 è su tutte le piattaforme streaming con ottimi riscontri di pubblico e critica. Candidato a quattro Nastri d’Argento e due ciak d’oro, il western ha vinto il Festival di Ortigia 2021 come miglior film oltre ai premi per miglior regia al Magna Graecia Film Festival 2021 e migliore sceneggiatura Apulia Film Commission al Sudestival 2021.

Al suo attivo ha collaborazioni con registi e sceneggiatori come Edoardo Leo, Massimiliano Bruno, Paolo Genovese, Rolando Ravello, Massimo Venier. Laureata in storia e critica del cinema, ha lavorato come critico cinematografico per riviste e siti web ed è stata docente di sceneggiatura e linguaggio cinematografico ai master dello Ied di Roma. Tiene corsi e seminari presso scuole e associazioni in tutta Italia.

Laboratorio di Arti Sceniche diretto da Massimiliano Bruno
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